La Milano Marathon del 2025 si è corsa il 6 aprile. Giornata serena, temperatura ideale, poco vento. Al via c’erano oltre 13.000 runner, molti dei quali stranieri. Si è partiti come sempre da Corso Venezia, nel cuore della città. Il percorso è piatto, scorrevole, pensato per chi vuole andare forte. Non è un caso se a Milano si registrano spesso i migliori tempi su suolo italiano.
Il vincitore è stato l’etiope Kinde Atanaw, con un tempo di 2h04’59”. Tra le donne ha dominato la keniana Vivian Jepkemoi, chiudendo in 2h20’35”. Tempi altissimi, tra i più veloci mai visti in Italia. Il primo italiano è arrivato undicesimo assoluto, correndo in 2h14’ netti.
La corsa si è snodata per 42 chilometri quasi completamente pianeggianti. Il tracciato ha attraversato Porta Nuova, San Siro, il Parco Sempione, CityLife. Il fondo è regolare, senza tratti in pavé. Ristori ogni 5 km, punti medici ben distribuiti. La zona più difficile resta il passaggio intorno al chilometro 30, tra i viali interni della zona ovest, dove molti atleti iniziano a calare.
La prossima edizione è prevista per domenica 12 aprile 2026. Il percorso non cambierà. L’Expo sarà ospitato di nuovo presso il MiCo, con stand tecnici e presentazioni aperte al pubblico da venerdì 10 aprile. Si prevede una partecipazione in crescita, anche per via della promozione internazionale avviata a fine 2025.
Per un confronto con un’altra grande classica, dai un’occhiata alla Maratona di Roma , storico evento che unisce storia millenaria e passione podistica.
La prima edizione moderna è stata organizzata nel 2000. Da allora si corre ogni primavera, con partenza sempre nel centro cittadino. Nelle prime edizioni, il numero dei partecipanti era contenuto. Dopo il 2010 l’evento è esploso, soprattutto grazie alla reputazione di tracciato veloce. I record miglioravano quasi ogni anno. Nel 2019, l’organizzazione è passata sotto la gestione RCS, che ha portato la gara su standard da circuito internazionale.
Milano è oggi considerata tra le cinque maratone cittadine più importanti in Europa per qualità del percorso. Non ha la storia di Roma o Firenze, ma chi cerca il cronometro viene qui.
Anche Milano, come Roma, è entrata tra gli eventi sportivi presenti nei palinsesti dei casinò online con sezione scommesse. Piattaforme come Rabona, Betinia, Slotimo e Cazimbo hanno proposto quote specifiche nei giorni precedenti alla gara.
Se cerchi maggiore flessibilità e anonimato, esplora anche i siti scommesse non AAMS , molto apprezzati per transazioni rapide e bonus dedicati.
Le giocate disponibili erano le seguenti:
I mercati sono apparsi sulle piattaforme il venerdì, con aggiornamenti fino al mattino della gara. Le quote erano competitive. Atanaw, poi vincitore, era dato a 2.00. La Jepkemoi a 2.30. Alcuni casinò hanno legato promozioni alla gara: bonus slot se il favorito vinceva, o cashback in caso di ritardo rispetto al tempo previsto.
Per il 2026 si attende un’offerta ancora più ampia. Alcune piattaforme stanno valutando mercati live, almeno per i passaggi a metà gara. Chi ha già corso sa bene che a Milano si può prevedere il tempo finale con buon margine, grazie alla linearità del tracciato. Per chi scommette con metodo, questo conta.
Il tracciato resta uno dei più veloci d’Europa. A differenza di altre gare cittadine, non ci sono curve strette né salite. Se il meteo sarà simile al 2025, i tempi saranno nuovamente da primato. Gli atleti africani dominano da anni, ma il livello degli italiani è in ripresa. Le quote del 2026 dipenderanno molto dalla startlist ufficiale, prevista entro fine febbraio.
Milano non ha bisogno di presentazioni. La sua maratona si è conquistata un posto tra le grandi grazie ai risultati. Nel 2025 sono arrivate conferme. Il 2026 porterà numeri più alti, partecipanti di livello, e per chi ama osservare — anche occasioni di gioco. I casinò online con sezione sport iniziano a trattare questi eventi con la stessa serietà del calcio. E per chi ha occhio sui tempi e i nomi, la maratona può offrire spunti concreti, anche lontano dal cronometro.